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Il piacere della complicità II


di armaco854
23.08.2024    |    75    |    0 8.0
"Quella sera Maurizio si congedó da noi e ci assicuró che la cosa gli sarebbe piaciuta e sperava che piacesse anche ad Antonio..."
L'esperienza avuta con Maurizio continuava e ci vedevamo spesso, ma noi volevamo andare oltre, Antonella era diventata più bella e sensuale da quando iniziammo a giocare anche con Maurizio, ma di comune accordo pensavamo di andare oltre al semplice rapporto con il nostro amico, così lei si fece avanti per tastare il terreno e capire se a Maurizio un rapporto con più persone gli avrebbe fatto piacere. Antonella in una delle nostre sere di intenso piacere, io e lei eravamo complici di quello che stava per accadere, mentre ero lì che guardavo come se lo scopava cavalcandolo, stuzzicó Maurizio dicendogli che il suo cazzo non gli bastava e avrebbe voluto un altro bel cazzo con cui giocare insieme, lui eccitato da quella proposta la prese per i fianchi e la strinse a se affondando il suo cazzo il più possibile dentro la sua fica scaricando tutto il suo sperma riempiendogliela. Rimasero una sopra all'altro per un pó senza dire una parola, poi si alzarono e a diedero a farsi la doccia, io ero eccitato dalla visione del loro rapporto, ma non ero venuto e attesi il loro ritorno. Quando tornarono Maurizio mi disse la proposta che Antonella gli aveva fatto e chiese se ne fossi al corrente, io ovviamente annuii e lui rimase un pó perplesso, poi si rivolse a mia moglie e gli chiese se ne fosse sicura di volerlo fare e lei ovviamente confermó la sua volontà. Alla fine tutti d'accordo, dovevamo cercare l'altro e come dalle nostre indagini da detective fatte insieme a mia moglie suggerimmo a Maurizio chi avrebbe o a questo punto avrebbero potuto essere i candidati. Maurizio li conosceva tutti e due, sapeva che mia moglie, dopo che si erano lasciati, aveva avuto brevi storie con loro e disse che con uno, Antonio, si vedevano spesso mentre l'altro, Corrado, non sapeva che fine aveva fatto. Il sapere che Maurizio aveva ancora contatti con Antonio, ci fece ben sperare in una riuscita della nostra volontà e così gli chiedemmo se poteva contattarlo dicendogli le nostre intenzioni. Quella sera Maurizio si congedó da noi e ci assicuró che la cosa gli sarebbe piaciuta e sperava che piacesse anche ad Antonio. Io e Antonella ci guardiamo soddisfatti e speranzosi, i nostri desideri si stavano concretizzando e avremmo soddisfatto anche altri piaceri. Passarono alcuni giorni, era mercoledì, Maurizio ci chiamó e ci comunicó che aveva parlato con Antonio e che ci diede appuntamento per quel sabato al solito bar con cui ci siamo visti per accordarci con Maurizio sui nostri desideri. Io ovviamente non conoscevo Antonio come non conoscevo Maurizio prima del fatidico incontro e arrivó il sabato e mentre ci avvicinavano al tavolo dove era ad aspettarci Maurizio, vedemmo due uomini con lui, ci guardano io e mia moglie, ma poi andammo incontro a loro. Maurizio si scusó per non averci avvertito che Antonio aveva contattato anche Corrado e quindi era lui il terzo che dovevamo contattare in seguito, ma Antonio ci facilitó la ricerca.Sicuramenente Maurizio aveva messo al corrente anche Corrado, Antonella si fece avanti a salutare i due nuovi e vecchi compagni di gioco con cui si era divertita da ragazza, con la speranza che i due avessero accettato questo tipo di rapporto erotico, così appena salutati gli chiese subito la loro disponibilità, che senza dubbio non venne a mancare, anzi erano molto entusiasti, come lo ero io d'altronde, fare quel genere di esperienza che non avevano mai avuto occasione di provare,mi eccitava solo a pensarlo. Mia moglie mi confidó che in quei tempi, quando era ancora giovane, i rapporti con loro due furono molto vigorosi e piacevoli, infatti dopo essersi salutati, sia l'uno che l'altro si alternarono a ricordare ad Antonella avevano fatto quella cosa o l'altra ..... ecc. E di quei ricordi ce n'erano abbastanza, il che vuol dire che dopo che si era lasciata con Maurizio e prima di sposare me, si era molto divertita con loro. Comunque anche se non avevamo calcolato l'uomo in più, Antonella non era affatto preoccupata così ci accordammo per vederci quella sera stessa a casa nostra. Per cena avevamo ordinato la pizza e cenammo con quella tutti e cinque, tra pizza birra e qualche goccio di limoncello, la serata si stava scaldando, io rimasi seduto e Maurizio iniziò le danze, si avvicinò ad Antonella, la fece alzare e iniziò ad abbracciarla da dietro stringendola a se,lei già aveva sentito la spinta del suo cazzo che forzava contro le sue chiappe da sopra il vestitino leggero e attillato di colore verde che si era messa per l'occasione, sempre stretta a sé inizió a baciarla sul collo, ad un tratto si alzó anche Antonio e la sua l'eccitazione si notava dal notevole bozzo che spingeva i suoi pantaloni, si accostó a loro due inizió a baciarla in bocca, mentre una mano si infilava in mezzo alle cosce di Antonella fino a raggiungere la sua fica, lei in mezzo a loro era in estasi e si donava senza ritegno, con le mani lei contraccambiava il piacere che gli stava dando Antonio, slacciandogli la cintura, tirare giù la lampo e far uscire quel ben di dio che aveva tra le gambe. Alla vista di quel cazzo rimasi impressionato anche io, mai visto dal vero un cazzo di quelle dimensioni. Oramai eravamo tutti eccitati in poche mosse i tre si trovarono nudi ed i loro corpi si strusciavano con molto vigore, Antonio prese l'iniziativa, abbracció e sollevò Antonella fino a che la sua fica si trovó all'altezza del suo cazzo, lei era già bagnata dall'eccitazione e anche se il cazzo di Antonio era grosso, la impaló lì in piedi scivolandogli dentro agevolmente. Io e Corrado eccitati da quello che stava, succedendo ci stavamo godendo lo spettacolo, mentre Maurizio dietro di lei voleva la sua parte ma, era scomodo poterlo fare così e invito Antonio di portarla a letto camminando con lei in braccio impalata nella fica, non se lo fece ripetere e obbedì, arrivati in camera con noi al seguito, Antonio si sdraió sulla schiena, Antonella sopra di lui che inizió subito a cavalcarlo e Maurizio che voleva la sua parte, invece la fece sdraiare sopra ad Antonio e inizió a leccargli il culo, lo leccó a lungo ma poi volle entrargli nel culo con il cazzo e così fece, anche se si presentava un pó di difficoltà, visto che nella fica lei aveva dentro qualcosa fuori misura, Maurizio a fatica, riuscì ad entrare, la mia Antonella era piena davanti e di dietro, non avevo mai visto una cosa simile ero eccitatissimo e anche Corrado lo era, tanté che volle far parte del gioco anche lui e così si unì a loro e andò a cercare l'unico buco libero che era rimasto. Antonella un pó dolorante ma evidentemente ancora vogliosa, non fece altro che ospitare nella sua bocca il cazzo di Corrado. Una scena davanti a me dal vivo che superava anche quelle dei films a luci rosse dei professionisti del sesso,ero pieno di orgoglio vedere la mia Antonella districarsi tra quegli amanti che la prendevano e a turno si scambiavano i posti, io mi limitavo a guardare senza intervenire ero già molto soddisfatto così. Quella bella ammucchiata con i suoi ex durò almeno un paio di ore e finì con il godimento che la mia Antonella aveva procurato loro, facendosi sborrarle nei tre buchi che gli aveva offerto . Scaricato tutto il desiderio e la passione su Antonella, i tre a turno andiedero a farsi la doccia, mentre mia moglie esausta rimase sdraiata sul letto e la raggiunsi per starle vicino, abbracciandola e baciandola con ancora lo sperma che aveva intorno alla bocca. I nostri amici dopo averci regalato quella fantastica serata e aver fatto godere la mia splendida metà, ci salutarono e ci ringraziarono per la bella accoglienza che gli avevamo riservato e gli promettemmo che quella sarebbe stata la prima di una lunga serie.
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